Igiene orale professionale e prevenzione
Che cos’è l’igiene dentale professionale?
L’igiene dentale, conosciuta anche come pulizia dei denti o detartrasi, è un trattamento svolto dall’igienista dentale che consiste nella rimozione di placca e tartaro anche nei punti in cui lo spazzolino non riesce ad arrivare.
Grazie a strumenti professionali e altamente precisi, infatti, la pulizia dei denti permette di ridurre i batteri patogeni che provocano danni a livello di denti, gengive ed osso di sostegno del dente.
L’igiene dentale, che dura dai 30 ai 60 minuti, è un trattamento indolore, al massimo leggermente fastidioso in pazienti con gengive molto sensibili o notevoli accumuli di tartaro.
Dopo il trattamento, al fine di preservare la pulizia, si consiglia di non fumare e consumare alimenti o bevande che potrebbero macchiare i denti come caffé o liquirizia.
L’importanza dell’igiene dentale professionale
Avere un’igiene orale corretta è estremamente importante per mantenere in salute il cavo orale, a partire dai denti fino alle gengive e alla struttura ossea.
In effetti, la bocca è un luogo in cui i batteri patogeni, vale a dire quelli che arrecano danni, si accumulano con molta facilità: diminuirne la proliferazione limita sicuramente l’insorgenza di
malattie del cavo orale come infiammazioni gengivali (gengivite) e carie.
Prendere un appuntamento dal dentista per una pulizia dei denti è davvero importante per avere denti bianchi, puliti, liberi da eventuali macchie e placca visibile (e non).
Infatti, anche se l’igiene orale viene svolta in maniera attenta e precisa a casa, ci sono spazi che lo spazzolino non riesce a raggiungere (tartaro sotto gengivale o inter radicolare in alcuni casi).
È proprio qui che entrano in gioco gli strumenti del mestiere dell’igienista: grazie a un sistema a ultrasuoni che emette specifiche vibrazioni, accompagnato da getti di acqua, l’igienista riesce a pulire a fondo ogni singolo dente.
Igiene dentale: consigli
Ecco alcuni consigli per migliorare l’igiene orale:
- Lavare i denti quotidianamente, se possibile dopo ogni pasto o comunque 2 volte al giorno, per almeno 2 minuti;
- Muovere lo spazzolino dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto nell’arcata inferiore (“dal rosa verso il bianco”);
- Pulire sempre il retro dei denti e anche la lingua, posto in cui tendono ad accumularsi diversi batteri;
- Utilizzare uno spazzolino dalle setole morbide e cambiarlo ogni 2 o 3 mesi;
- Passare il filo interdentale almeno una volta al giorno, meglio se la sera;
- Utilizzare il colluttorio per igienizzare e disinfettare completamente il cavo orale;
- Fare prevenzione: sottoporsi con regolarità ai controlli dentistici.
Cosa provoca una cattiva igiene orale?
Una cattiva igiene orale provoca una fastidiosa alitosi oltre che un’infiammazione e ingrossamento delle gengive, con possibile successivo sanguinamento.
Se non si spazzolano bene i denti, i batteri presenti nella placca tendono a moltiplicarsi fino a formare il tartaro e causare malattie del cavo orale come la parodontite.
Insomma, una scarsa igiene orale può causare diverse patologie che, oltre a rovinare i denti dal punto di vista estetico, rischiano di diventare dannose per la salute del paziente stesso.
Perché rivolgersi a un professionista per l'igiene orale
A differenza delle altre parti del corpo il cavo orale presenta alcune peculiarità che rendono più difficoltosa l’igiene quotidiana:
- difficile accesso e minor visibilità;
- presenza di elevata carica batterica;
- assenza di rinnovamento strutturale dei tessuti dentali;
- spazi interdentali difficili da detergere;
- possibile presenza di manufatti protesici e impianti dentali che necessitano di un’igiene ancora più accurata rispetto ai denti naturali.
Tutti questi motivi rendono indispensabile la presenza di un operatore qualificato come l’igienista dentale che oltre ad eseguire i trattamenti professionali di sua specifica competenza esplica un ruolo chiave in termini di istruzione, motivazione ed educazione dei nostri pazienti all’igiene orale e nel mantenimento della stessa nel tempo.
Igiene orale nei bambini
Per quanto riguarda l’igiene orale dei bambini, noi di OneSmile consigliamo di insegnare loro l’importanza di lavarsi i denti fin dalla tenera età, con entusiasmo e interesse.
È importante abituare i bambini a lavarsi i denti 3 volte al giorno, dopo i pasti principali, preferibilmente utilizzando uno spazzolino con una testina ridotta e setole morbide: in questo
modo, lo spazzolino si adatterà perfettamente ai denti e alla superficie gengivale senza causare irritazioni.
Il consiglio è di appoggiare lo spazzolino a 45° rispetto al dente e spazzolare con delicati movimenti circolari dall’alto verso il basso.
Per quanto riguarda il dentifricio, invece, si consiglia sempre di usare formule che contengano poco fluoro (generalmente non superiore ai 550 ppm). Lo stesso vale per il colluttorio: da usare dopo i 6 anni di età, non dovrebbe contenere fluoro o alcol.
E il filo interdentale? Si può usare, a partire dal momento in cui i denti iniziano a toccarsi fra loro per evitare l’accumulo di placca e residui di cibo. L’igiene orale nei bambini è particolarmente importante per prevenire danni e infiammazioni di diverso tipo. Le carie, ad esempio, sono un problema tipico dei bambini con età compresa tra i 4 e i 6 anni: lavare i denti con costanza aiuta a mantenere un ottimo stato di salute in tutto il cavo orale!
Per l’igiene dentale Monfalcone (per tutta la famiglia) non esitare a contattarci!